Claretta Petacci, anima inquieta, perseguita le coscienza grigie. Non crediamo ai fantasmi e pensiamo che i tentativi di rilevarli con dispositivi tecnologici sconfinino nel ridicolo. Però, la scuola psicoanalitica, insegna che, molto spesso, alla base di credenze e manifestazioni dell’animo umano, fossero pure delle fantasiose bugie, ci siano dei significati profondi.
Questa Italia, ipocrita, tanto buonista con alcune categorie borderline, stenta a “digerire” l’assassinio di Claretta. Cerca di rimuoverlo ma poi ritorna alla ribalta in forma metafisica.