Morto Luciano Garibaldi lo storico che sostenne la “pista inglese”

Il 23 novembre scorso è morto di polmonite, all’eta di 88 anni, lo storico e giornalista Luciano Garibaldi. Garibaldi è autore di una quarantina di libri dedicati ad argomenti scomodi per lo più della seconda guerra mondiale.

Luciano Garibaldi si interessò molto all’ esecuzione di Benito Mussolini e Claretta Petacci. Dedicò a questa vicenda due volumi:

  • La pista inglese. Chi uccise Mussolini e la Petacci?, Milano, Ares, 2002
  • Perché uccisero Mussolini e Claretta. Oro e sangue a Dongo, con Franco Servello, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2010.

Inoltre, per Enigma Books di New York ha scritto “Mussolini: the secrets of his death” , che approfondisce l’ipotesi già sostenuta ne “La pista inglese” su chi abbia veramente ucciso Mussolini e Claretta Petacci. Nel testo sosteneva che non furono i partigiani del CLNAI ma un commando dello Special Operations Executive (SOE) britannico, per ordine di Churchill che intendeva porre una pietra tombale sui rapporti avuti col Duce in funzione antisovietica.