TRIESTE – “Non possiamo e non dobbiamo prendere le armi, che poi non abbiamo”: è questo – ha riferito il senatore Marcello Dell’Utri – uno dei passaggi contenuti nei diari dal 1935 al ’39 ritenuti di Benito Mussolini, di cui e’ entrato in possesso e che ha avuto modo di leggere. In merito ai rapporti con i tedeschi e sulla guerra il senatore di Forza Italia – oggi a Trieste per una riunione dei Circoli della Libertà – ha riferito che nei diari “c’é una giornata in particolare, mi sembra il 30 o il 31 agosto del ’39, in cui commenta che ‘non possiamo e non dobbiamo prendere le armi che poi non abbiamò. Questa – ha detto Dell’Utri – è un’affermazione precisa. Poi – ha aggiunto – dice dei tedeschi che sono alleati ma che potrebbero essere continua…
Mese: Febbraio 2007
VERSO ARCHIVIAZIONE INCHIESTA MORTE MUSSOLINI
(AGI) Como, 26 Gen. – E’ destinato a finire in cantina, dove si trovano gli archivi, del Palazzo di Giustizia di Como il fascicolo di inchiesta recentemente aperto per far luce sulla morte di Benito Mussolini. Il Sostituto Maria Vittoria Isella ha ormai quasi concluso gli accertamenti giungendo alla conclusione che, a tanti anni di distanza, non e’ possibile raccogliere elementi tali da suffragare l’ipotesi di omicidio premeditato. In questi mesi il magistrato ha raccolto una mole di documentazione ma non il filmato che, stando a Guido Mussolini, figlio di Vittorio e nipote del Duce, avrebbe dovuto ritrarre gli ultimi istanti di vita di suo zio e di Claretta Petacci. Un filmato che, continua…