E’ morto a 94 anni Giacomo Bruni, nome di battaglia ‘Arturo, l’ultimo del gruppo di partigiani dell’Oltrepò Pavese che alla fine della Seconda guerra mondiale si recò a Dongo dove vennero uccisi Benito Mussolini, la sua amante Claretta Petacci e altri gerarchi fascisti. Fu proprio il Bruni a giudare il camion che da Dongo, trasportò a Milano, a piazzale Loreto, i cadaveri di Mussolini e della Petacci.
In una intervista di qualche anno fa il Bruni raccontò: “Fu il mio comandante Ciro (Carlo Barbieri) a scegliermi per la missione. Il colonnello Valerio e Landini (capo del servizio di controspionaggio delle formazioni garibaldine dell’Oltrepò) viaggiavano in auto, io ero al volante di un Fiat 634”. Arrivati in piazzale Loreto: “la gente voleva fare scempio dei cadaveri, ricordo una vecchietta che sputò addosso al duce. Quando appesero i corpi al distributore, io me n’ero già andato”.