Clara Petacci, meglio nota come Claretta Petacci, figlia di Francesco Saverio Petacci e Giuseppina Persichetti, nacque a Roma il 28 febbraio del 1912. Fu la sorella maggiore dell’attrice Maria Petacci nota come Miria di San Servolo e la sorella minore del chirurgo Marcello Petacci. Sposò il sottotenente della Regia Aeronautica Riccardo Federici da cui si separò definitivamente nel 1936.
Claretta Petacci è stata l’amante di Benito Mussolini, da lei idolatrato fin dall’infanzia, con il quale condivise la sorte quando venne fucilata dai partigiani il 28 aprile 1945 ed esposta insieme al Duce a Milano a piazzale Loreto, la notte del giorno successivo.
Le ragioni dell’esecuzione della Petacci non sono chiare come anche le modalità. I motivi più probabili sono l’odio politico dei partigiani comunisti o la necessità di eliminare un testimone scomodo dopo l’appropriazione di documenti del Duce e del cosiddetto “oro di Dongo”. L’ardua impresa fu rivendicata da Walter Audisio, nome di battaglia Colonnello Valerio. Nel 1957, la salma di Claretta, dopo varie vicissitudini, e quella di sua sorella furono trasferite nella tomba di famiglia al Cimitero del Verano a Roma.